Programma
Il punto numero uno del nostro programma è la difesa e attuazione della Costituzione repubblicana e antifascista. Rifiutiamo in particolare ogni forma di presidenzialismo, di rottura dell’unità nazionale, di negazione dei principi fondamentali su cui si basa la nostra convivenza civile. Siamo consapevoli che da troppi anni la Carta sia stata tradita nei fatti da chi ha consentito l’impoverimento di massa, l’emarginazione del lavoro, la dismissione dei beni comuni, il decadimento della partecipazione democratica e lo svilimento della dignità delle Istituzioni. Eppure proprio per questo noi riteniamo che ci si debba schierare senza cedimenti dalla parte di chi diede la vita per restituirci la libertà e consegnarci gli strumenti per costruire un mondo migliore.
Oggi più che mai.
L’ITALIA DELLA CULTURA
Più fondi alla ricerca e alla scuola, scuola digitale, educazione civica e ambientale, valorizzazione del ruolo docente e centralità dello/a studente; de-precarizzazione delle professioni della cultura, dell’arte e dello spettacolo.
L’ITALIA PER I PIÙ PICCOLI
Nidi e scuole d’infanzia accessibili a tutti.
L’ITALIA, BELLEZZA
Cura del territorio e dei centri storici, sostegno al turismo, riforestazione e rigenerazione urbana, città in 15 minuti.
L’ITALIA DELLA QUALITA’
Sostegno all’agricoltura biologica e a km zero; per cibo più buono e più sano.
L’ITALIA DELLA MOBILITA’ SOSTENIBILE
Aumento degli investimenti sul trasporto pubblico locale nelle grandi aree urbane, portando lo standard della rete ferroviaria italiana al livello europeo; riduzione delle tratte aeree nazionali a favore della mobilità veloce su rotaia; realizzazione di un’infrastruttura di ricarica all’avanguardia che favorisca la mobilità elettrica; incremento delle connessioni ciclabili.
L’ITALIA CHE AMA
Matrimonio egualitario; nuovo DDL contro l’omolesbobitransfobia; riforma delle adozioni; semplificazione della rettifica di genere e nome sui documenti.
L’ITALIA CHE ACCOGLIE
Riforma della cittadinanza; revisione dell’accordo Italia-Libia; promozione del superamento della Convenzione di Dublino; semplificazione della procedura per il riconoscimento del diritto d’asilo e per il rilascio del permesso di soggiorno; abbassamento limiti di reddito per ricongiungimento familiare.
L’ITALIA A RIFIUTI ZERO
Città più pulite grazie all’aumento della raccolta differenziata, al riciclo e all’economia circolare.
L’ITALIA CHE TIENE AGLI ANIMALI
Tutela della biodiversità; fine dell’allevamento in gabbia; introduzione di un Codice penale dei delitti contro gli animali.
L’ITALIA DELLA PACE
Istituzione del dipartimento della Difesa Civile Non-armata e Nonviolenta; adesione dell’Italia al Trattato di non proliferazione delle armi atomiche; istituzione dei Corpi Civili di Pace; accelerazione delle politiche di sicurezza e di difesa comune; riduzione delle spese militari.
L’ITALIA LIBERA
Promozione di una legge sul fine vita e di una riforma delle leggi sulla cannabis, così da renderla legale per uso ricreativo e consentirne l’autocoltivazione a fini terapeutici.
L’ITALIA RINNOVABILE
Piano straordinario per le energie rinnovabili ed efficientamento energetico; sbloccare la burocrazia che impedisce l’avvio dei 150 GW di impianti rinnovabili bloccati da Governo, Regioni e Province; riduzione di emissioni e costi in bolletta, diventando energeticamente indipendenti.
L’ITALIA GREEN
Legge sul clima, contrasto alla deforestazione, al consumo di suolo, alla desertificazione; stop alle perdite di acqua nella rete idrica; più depuratori; incentivi fiscali per promuovere la conversione ecologica.
L’ITALIA DEL LAVORO
Contrasto alla precarietà; introduzione di un salario minimo di almeno 10 euro l’ora; lotta contro il lavoro povero e irregolare; parità salariale; occupazione giovanile grazie agli investimenti green e nello sviluppo sostenibile; smartworking.
L’ITALIA SOCIALE
Diritto alla casa e più sicurezza nelle periferie attraverso la manutenzione e il restauro degli edifici; pulizia delle strade; creazione di spazi di aggregazione come piazze, musei, teatri, parchi e biblioteche; Piano nazionale dei giovani. Semplificazione amministrativa, abbattimento delle barriere architettoniche, sensoriali e culturali, potenziamento dei servizi a supporto di bambini e adulti e inserimento professionale di persone con disabilità.
L’ITALIA E’ DONNA
Contrasto alla disoccupazione, sottoccupazione, precarietà del lavoro femminile; parità salariale; superamento del gender STEM gap; aumento della presenza femminile in posizioni apicali; lotta al femminicido e alla violenza domestica rafforzando il coordinamento delle strutture a protezione e sostegno delle donne; lotta alla violenza economica, ostetrica, sul lavoro, di genere; pieno rispetto della Legge 194.
L’ITALIA DELLA LEGALITA’
Contrasto alla criminalità organizzata e a quella ambientale; ricostituzione del Corpo Forestale dello Stato; contrasto alle ecomafie e alle agromafie; istituzione della patente del cibo, affinché sia prodotto senza sfruttamento.
L’ITALIA IN SALUTE
Realizzazione di una rete socio-assistenziale diffusa ed efficace, rafforzando il Servizio Pubblico Sanitario Nazionale, le sue donne e i suoi uomini; assistenza in casa per anziani e persone con disabilità; rafforzamento del ruolo del Terzo Settore; promozione di percorsi efficaci per donne in salute; tutela della salute mentale. Supporto ai caregivers familiari.
L’ITALIA GIUSTA
Lotta ad evasione ed elusione fiscale; restituzione a famiglie e imprese dei 40 miliardi di euro di extraprofitti delle società energetiche; maggiore progressività fiscale; imposta sui grandi patrimoni. Attuazione Legge delega sulla Disabilità e Legge “Dopo di Noi”.